In vetrina, per questa stagione, la potete ammirare con la nuova colorazione: abbiamo scelto di mostrarvi il modello montato con il gruppo Xt con la scelta della guarnitura singola e con la forcella Fox. Un assetto moderno, decisamente racing e leggero.

iron2IRON, la bici del campione italiano Daniele Braidot (G.S. Forestale Cicli Olympia Vittoria), dell’azzurro Luca Braidot e del campione nazionale colombiano Leonardo Paez (Team Olympia Polimedical), per il 2017 subisce un sostanziale restyling.
Olympia, proprio grazie ai feedback e ai test tecnici e sul campo effettuati dai suoi top team, ridisegna il suo cavallo di battaglia della gamma 29er. L’evoluzione 2017 tocca in particolare il telaio e, pur mantenendo un design molto simile al modello originariamente lanciato nel 2015, ritocca le sezioni dei tubi, in particolare agli snodi sella e movimento centrale, con l’obiettivo di ottenere ancora più leggerezza e rigidezza.
Realizzato monoscocca, con fibre di carbonio di ultima generazione, fornite dalla pregiata casa giapponese Toray (T800), il nuovo IRON presenta sterzo ribassato e conico con nodo sterzo modificato grazie ad un allargamento della sezione del tubo orizzontale, che ora abbraccia il tubo sterzo. Questa configurazione conferisce allo snodo una maggior rigidezza sul piano verticale ed ottimale resistenza alle torsioni. Inoltre, migliora anche la capacità dell’insieme di smorzare le sollecitazioni derivanti dalle forcelle 29er o dal cockpit da 700 mm e oltre, normalmente utilizzati in questi set-up. Dettaglio non dettaglio: la nervatura che abbraccia il tubo sterzo integrando l’ingresso del cavo cambio; il funzionamento è ottimale e si evitano sfregamenti della guaina.

iron3Passando al carro posteriore, si notano posteriori verticali innestati al nodo sella, con una sezione molto allargata e piatta. Sono perfettamente integrati col tubo orizzontale così da distribuire meglio, su tutta la struttura, le sollecitazioni derivanti dalla ruota. Il tubo sella alloggia un reggisella da 31.6 ed è caratterizzato da un raccordo che va a rinforzare l’area che sporge dai posteriori. Le specifiche BOOST (148 mm con perno passante di diametro 12 mm), garantiscono estrema rigidezza al telaio sul piano trasversale, mentre il tubo verticale avanzato e la sezione schiacciata dei posteriori verticali permettono di mantenere un’ottima flessibilità longitudinale, conferendo alla ruota un’eccellente aderenza al terreno sia in salita che in discesa. Infine, la scatola movimento centrale di IRON è di tipo PressFitTM 41X92 e risulta ben raccordata sia al tubo sella sia all’obliquo, per la minima dispersione di energia della pedalata.
IRON segue la filosofia del “Less is more”: estetica curata e minimal design, cavi completamente interni, passaggi cavi e attacco deragliatore occultati.

boost-148 iron

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